Quando si decide di organizzare un’attività promozionale in Italia e/o all’estero, la prima valutazione da fare riguarda la tipologia di manifestazione a premio più adatta per il promotore sulla base degli obiettivi della campagna e del budget che si ha a disposizione.
Mentre i concorsi a premio prevedono che solo alcuni dei consumatori che partecipano alla promozione vengano premiati, l’operazione a premio garantisce a tutti coloro in possesso dei requisiti stabiliti di ricevere il premio promesso. L’operazione a premio può prevedere che venga assegnato un premio a tutti i consumatori che acquistano o vendono un dato servizio o prodotto o che acquistino più prodotti anche in momenti differenti a fronte della presentazione di scontrini o altra documentazione. Esempi molto diffusi di operazioni a premio sono le raccolte punti e le tessere fedeltà.
Anche i trade incentive fanno parte delle operazioni a premio dal punto di vista normativo. I trade incentive sono, infatti, iniziative volte a motivare le persone all’ottenimento di migliori risultati (di vendita, di conoscenza dei prodotti e/o altro) a fronte della promessa di premi al raggiungimento di determinati obiettivi.
Le operazioni a premio sono molto apprezzate dai consumatori ma l’azienda deve organizzarle con la massima attenzione per non incappare in problemi legati a redemption superiori alle aspettative che possono creare problemi al promotore dal punto di vista finanziario.
La soluzione migliore è quella di rivolgersi a professionisti che supportino l’azienda nell’organizzazione di un’operazione a premio in tutte le sue fasi per essere certi di creare una promozione di successo verso il pubblico e che abbia rischi minimi per il promotore. Un’agenzia specializzata è il partner migliore per gestire al meglio un’operazione a premio soprattutto se questa è estesa anche ad altri Paesi oltre all’Italia, dove è necessario tenere in considerazione le normative locali in materia di manifestazioni a premio e, quindi, anche di operazioni a premio.