La notizia è sicuramente di interesse per tutti gli automobilisti, a cui capita prima o poi di richiedere il servizio di carro attrezzi; un piccolo risparmio sul prezzo da pagare, che è sempre esente dal pagamento dell’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto, attualmente al 22%, come forse saprete).
Quindi, ad esempio, invece di pagare 100€ di soccorso stradale + IVA (122€), se ne pagano effettivamente 100, per fare un esempio pratico.
Secondo una decisione della Corte di qualche tempo fa, infatti:
non sono soggetti all’imposta sul valore aggiunto (iva) i servizi di soccorso stradale in caso di guasto meccanico nell’ambito delle coperture assicurative stipulate dall’automobilista.
Ovviamente quindi l’esenzione dell’IVA vale soltanto nell’ambito di un guasto al motore, ed ammesso che il soccorso rientri tra le coperture assicurative che sono state sottoscritte dall’automobilista. Quindi è molto importante che ogni automobilista conosca scrupolosamente le condizioni a cui è sottoposto con le polizze assicurative che ha sottoscritto; ad esempio prendiamo quella di Touring Club (fonte), che nello specifico “offre prestazioni di assistenza al veicolo, in favore dell’Assicurato, per cause legate alla circolazione“. Tra le prestazioni offerte non sono inclusi incidenti, nel caso specifico di Touring, che siano avvenuti in caso di guerra, in paesi esteri in cui non siano contemplate coperture assicurative, automobilisti con la patente scaduta, eventi causati ovviamente da colpe dell’automobilista assicurato, guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
Le prestazioni effettivamente coperte riguardano, nello specifico di questa assicurazione, quello di auto sostituiva e di soccorso stradale, incluso il viaggio per il recupero del veicolo. In genere, inoltre, i pagamenti del soccorso stradale effettuati in paesi esteri che prevedano assicurazione non richiedono il pagamento dell’IVA proprio perché non ci troviamo nel nostro paese.