Hai bisogno di un prestito online ma sei stato classificato “cattivo pagatore”? Non c’è problema. L’importante è che tu conosca tutte le informazioni e le regole per non correre inutili rischi e trovare la giusta soluzione per ottenere l’importo che intendi richiedere.
Quindi, è necessario conoscere innanzitutto che cos’è la Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria e perché è fondamentale per coloro che chiedono dei prestiti personali per segnalati Crif e in quali casi puoi essere segnalato come “cattivo pagatore”.
Cosa significa essere segnalati al Crif?
Come avrai potuto intuire, il suo ruolo è centrale nella concessione di prestiti personali. Dunque, cerchiamo di capire il perché. Il Crif è un’abbreviazione di Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria. Si tratta di una società privata che detiene tutti i dati relativi alla situazione debitoria di qualunque cittadino chieda un finanziamento.
Quindi, nel caso in cui venissi segnalato come cattivo pagatore potresti avere problemi nel momento in cui effettui una richiesta di prestito.
Se ti trovi nella situazione di non poter pagare una rata, non farti prendere dall’ansia. Puoi stare tranquillo perché non è prevista la segnalazione al Crif. Questa situazione avviene, invece, quando il pagamento di almeno due rate consecutive non avviene. A quel punto, l’istituto di credito effettua una segnalazione alla Centrale Rischi. Tutto questo non avviene in maniera silente, anzi. Nei 15 giorni che precedono la segnalazione, l’Istituto di credito ti dà un’ultima possibilità per metterti in regola con il versamento delle rate.
Quando si viene segnalati alla centrale rischi?
La segnalazione senza preavviso avviene soltanto dalla terza volta in cui non paghi una rata. Per questo, non devi assolutamente sottovalutare le date in cui saldare le rate relative ai prestiti che hai sottoscritto.
Se desideri sapere se è stata effettuata una segnalazione a tuo carico puoi contattare la Centrale inviandole un modello da compilare e sottoscrivere. Nel caso in cui dovessi trovarti nella situazione di essere stato segnalato come “cattivo pagatore” non temere, esistono delle valide soluzioni anche in questo caso.
È possibile ottenere un prestito per i segnalati Crif?
Ti stai chiedendo se esistono delle soluzioni per i segnalati alla Centrale Rischi d’Intermediazione Finanziaria, la risposta è affermativa. Attraverso la cessione del quinto puoi ottenere un finanziamento anche se sei stato classificato dal Crif come “cattivo pagatore”. Questa è la strada per avere una reale possibilità di accedere a un finanziamento. Senza la cessione del quinto sarebbe davvero difficile ottenerlo. Il prestito personale per segnalati Crif quindi può avvenire con la cessione del quinto dello stipendio o della pensione ed è richiedibile sia dai dipendenti che dai pensionati. Se ti trovi nella situazione di dover richiedere un prestito ma sei stato classificato come “Cattivo pagatore” valuta questa opportunità.
Cessione del quinto: cos’è?
A molti capita di venire segnalati al Crif e questo può provocare l’inserimento nell’elenco dei cattivi pagatori. Questo provoca una serie di conseguenze: una su tutte è la difficoltà di ottenere un finanziamento. Il cattivo pagatore è considerato un soggetto poco affidabile da parte degli istituti di credito e ciò li scoraggia a concedergli un prestito, che sia online oppure offline. L’unica soluzione è la cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Perché? Il motivo è semplice: la garanzia di restituzione è in capo al datore di lavoro o all’ente che eroga la pensione, nel caso dei pensionati.
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La cessione del quinto però può essere richiesta soltanto dai lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato o da coloro che sono in pensione.
Ecco quali sono i vantaggi a cui puoi accedere se scegli di finanziare il tuo prestito con la cessione del quinto:
- Non è necessario fornire un motivo particolare per avere l’erogazione del finanziamento
- La rata consiste in una quota fissa che non può mai essere superiore a un quinto dell’importo netto dello stipendio o della pensione
- Le condizioni previste per saldare il prestito possono prevedere un numero variabile di rate mensili che oscilla dalle 36 alle 120.
- Gli importi richiesti non devono essere per forza ridotti, anzi è possibile ottenere un prestito fino a 75 mila euro
- Hai a disposizione un’assicurazione che ti copre dai rischi legati all’eventuale disoccupazione o al decesso nell’arco temporale previsto per la cessione del quinto.
Quindi, se sei alla ricerca di prestiti personali per segnalati Crif, ti conviene prendere in considerazione la cessione del quinto. Così avrai a disposizione l’importo necessario per soddisfare le tue esigenze, evitando le eventuali criticità legate alla situazione di “cattivo pagatore” e pagando le rate del prestito in tutta tranquillità.