Come ottenere le agevolazioni fiscali per disabili o anziani in casa

La legislatura ha deciso di offrire una proroga fino al 31 dicembre sulle agevolazioni fiscali che riguardano montascale e servoscala. La detrazione può arrivare a ricoprire il 50% dell’intera cifra spesa per l’installazione di questi dispositivi.

Come avviene la detrazione del 50% per montascale e servoscala

Il massimo importo detraibile è di 96.000 euro, divisi a loro volta in 10 rate annuali di eguali importo. La detrazione prende inizio già dallo stesso anno in cui è stata effettuata la spesa dell’immobile e continua per i prossimi. Chi avrà l’opportunità di usufruire della detrazione fiscale del 50%, potrà ogni anno detrarre la quota che gli spetta. In caso l’immobile dovesse essere venduto a qualcun’altro prima che siano trascorsi i 10 anni, potrà continuare a beneficiare della detrazione la persona che lo avrà acquistato. Questo vale anche quando l’immobile viene ceduto gratuitamente. Ciò non avviene solo nel caso in cui sia presente un accordo preso da entrambe le parti. In caso di morte del beneficiario, la possibilità di godere della detrazione viene passata all’erede che, però, deve risultare essere proprietario dell’immobile.

Chi può beneficiare dell’agevolazione fiscale del 50%

Rientrano in questa agevolazione per montascale e servoscala gli interventi legati alla ristrutturazione edilizia, alla manutenzione straordinaria e ordinaria, alla sicurezza, alla rimozione amianto, all’eliminazione barriere architettoniche e infine al restauro e al risanamento conservativo.

In ogni caso la detrazione è favorita solo in caso in cui vi siano degli interventi effettuati sugli immobili allo scopo di agevolare la mobilità, sia interna che esterna, della persona dotata di disabilità. Ma non è prevista per tutto ciò che riguarda, invece, beni mobili come tastiere, computer e telefono, sebbene siano indirizzati alla persona disabile. In questo caso, si può usufruire di una detrazione del 19%.

Possono trarre vantaggio dall’agevolazione fiscale per montascale e servoscala con proroga fino al 31 dicembre 2016 solo le persone che ricoprono un determinato ruolo. Stiamo parlando del proprietario dell’immobile, del titolare di un diritto reale su di esso, il convivente di chi lo possiede e chi lo occupa. E’ importante sapere, però, che la manutenzione ordinaria viene esclusa dalla detrazione nel caso in cui gli interventi avvengano su delle singole unità immobiliari residenziali. In questo caso vengono accettati solo la manutenzione straordinaria, il restauro, la ristrutturazione edilizia e il risanamento conservativo.

Com’è possibile usufruire della detrazione fiscale del 50%

Per beneficiare della detrazione fiscale del 50% vi sono degli importanti passaggi che devono essere eseguiti. Innanzitutto per usufruire di questa agevolazione è necessario conoscere che le spese devono risultare essere pagate o con bonifico bancario o con quello postale. In questi casi deve essere utilizzato il bollettino in cui devono essere riportati: la causale, il codice fiscale del pagatore, il codice fiscale e la partita iva del beneficiario. In caso in cui i dispositivi vengano installati in un condominio è necessario che sia presente anche il codice fiscale dell’amministratore. E’ importante, inoltre, conservare tutti i documenti che rappresentano la spesa dell’immobile e che devono essere intestati a coloro che usufruiscono della detrazione fiscale per montascale e servoscala. Stiamo parlando, in questo caso, delle fatture, delle eventuali ricevute fiscali e della ricevuto del bonifico.

Detrazione fiscale 19% per spese sanitarie

Vi è anche la possibilità di beneficiare della detrazione fiscale del 19%. Questa avviene in caso ci siano spese che riguardano, invece, delle attrezzature che agevolano il sollevamento della persona affetta da disabilità. In questo caso, può godere della detrazione colui che risulta essere un famigliare del disabile che fiscalmente è a carico della sua vita. In caso però si decidesse di beneficiare di questa detrazione fiscale del 19%, non si potrebbe poi usufruire contemporaneamente dell’agevolazione del 50%. Stiamo parlando, dunque, di due tipi di detrazioni differenti che però non possono essere effettuati insieme.

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